"Abbiamo la fortuna di poter ospitare nei locali della nostra scuola persone che lavorano da anni all' eliminazione della criminalità organizzata,tema che purtroppo tocca sempre di più il Ponente Ligure,che vede Ventimiglia e Bordighera tra le prime città del nord Italia ad aver subito lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.Non posso che rimanere amareggiato vedendo persone che all'arrivo del magistrato Caselli nel Liceo Aprosio,sventolano bandiere di protesta con la scritta "NO TAV",e imbrattano l'esterno della scuola con pennarelli e bombolette.Quello di Studicentro vuole essere un appello agli studenti Liberi e Forti,un richiamo che faccia svegliare perlomeno le nostre coscienze:MUOVIAMOCI,E PENSIAMO A CAMBIARE IL FUTURO PER QUANTO POSSIBILE."
"NON CONTRO QUALCUNO,MA PER QUALCOSA."
Francesco Sismondini,
Coord. regionale Scuola-StudiCentro
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